“Tu mi domandi se sono allegro; e come non potrei esserlo? Finchè la Fede mi darà la forza sempre allegro! Ogni cattolico non può non essere allegro…Lo scopo per cui noi siamo stati creati ci addita la via seminata sia pure di molte spine, ma non una triste via: essa è allegria anche attraverso i dolori”. Con queste parole il beato Piergiorgio Frassati si rivolgeva alla sorella in una lettera datata 14 febbraio 1925.

Ed è questo lo stile con il quale noi giovani vogliamo abitare la Chiesa e il mondo come ci ricorda anche il messaggio che il papa ci ha inviato in occasione della giornata mondiale della gioventù che quest’anno si celebra nelle diocesi nella domenica delle palme. “Siate sempre lieti nel Signore!”, non quindi un’allegria immotivata, altalenante, banale ma fondata in Cristo, costante e impegnata. Una gioia, quindi, che sfida la crisi e le incertezze che la società ci presenta e le affronta con il cuore colmo di speranza affinchè – come dice il papa – non perdiamo “insieme a tanti beni materiali, il bene più’ prezioso, la nostra umanità.”

A Crema tutti i giovani si riuniranno intorno al vescovo per la tradizionale “Veglia delle Palme” che si terrà fra piazza Duomo e la Chiesa di San Bernardino a partire dalle 20.45. In questo momento di preghiera alcuni nostri amici diciottenni faranno la loro professione di fede davanti alla comunità cristiana. Inoltre, la veglia sarà l’occasione per salutare e ringraziare don Giancarlo Scotti, che lascia l’incarico di direttore dell’Ufficio per la pastorale giovanile e degli oratori a don Emanuele Barbieri, vicario parrocchiale di Offanengo.