Ecco il nostro sì – Festa dell’Adesione 2024

Condividiamo l’articolo scritto per il Nuovo Torrazzo di questa settimana, come messaggio per la nostra Festa dell’Adesione.

Insieme per AllenarSì!

Il tempo storico che stiamo vivendo mostra elementi di forte complessità: in azione cattolica ci sentiamo chiamati a sviluppare maggiormente la capacità di “leggere i segni dei tempi”. Questo tempo, seppur complesso, è il periodo favorevole a costruire nuovi cammini, nuovi percorsi, nuove alleanze per maturare una santità popolare. Oggi, non domani, dobbiamo guardare la storia come Pellegrini di Speranza, immagine scelta come simbolo del Giubileo 2025, ovvero dobbiamo accogliere questo tempo attraversato da guerre, contrapposizioni violente e disuguaglianze economiche e sociali provando a dare spazio ad una cultura dell’abbraccio, come ci ha ricordato Papa Francesco durante l’ultima Assemblea Nazionale. 

Il presidente Notarstefano, durante il Convegno nazionale dei presidenti e assistenti unitari diocesani dello scorso ottobre, ci ricorda che “l’azione cattolica, il suo essere, il suo cammino, è paradigma perfetto del cammino sinodale. Il cammino di una Chiesa che si interroga sul suo stare nel mondo”. Oggi siamo chiamati a rimodellare la nostra presenza per rispondere con più efficacia alle sfide del nostro tempo, con i nostri limiti ma anche con la certezza dello Spirito Santo che sempre guida i nostri passi.

L’8 dicembre si celebra l’adesione all’Azione Cattolica. 

Aderire all’azione cattolica è una scelta libera di impegno e passione che ciascuno rinnova ogni anno: non è una semplice aggregazione, ma è il desiderio di condividere un pezzo di cammino nella storia della Chiesa di questo tempo, attraverso lo stile dell’azione cattolica.

L’Azione Cattolica è una “palestra” per tanti bambini, ragazzi e ragazze, giovani e adulti che si allenano quotidianamente a dire il proprio Sì e scelgono di vivere appieno la propria vocazione nella Chiesa a servizio della comunità e del territorio che abitano. 

In AC ci si allena a vivere e non vivacchiare, come ci ha inseganto il beato Pier Giorgio Frassati, Santo il prossimo 3 agosto, al termine del Giubileo dei Giovani.

Insomma, in azione cattolica ci si allena a tanti Sì.

Sì alla Vita, in tutte le sue sfaccettature, a volte anche non lineari. 

Sì al tempo che viviamo perché nel “qui ed ora” il Signore ha piantato il seme della bellezza, tutto da scoprire e moltiplicare. 

Sì al camminare insieme fatto di piccoli e grandi passi quotidiani, per scoprirsi fratelli e compagni di viaggio donati. 

Sì alla Chiesa che da Madre non manca di indicarci Gesù Cristo da seguire. 

Sì alle nostre Comunità parrocchiali ed unità pastorali come famiglie di cui prendersi cura amorevolmente, senza lasciar indietro e solo nessuno.

Sì all’impegno di ciascuno, nell’offrire tempo, competenze ed energie nel servizio, per meravigliarsi di fronte ai doni e alla generosità dei fratelli, testimoni dell’Amore di Cristo.

Sì alla responsabilità, dove ognuno è chiamato ad essere protagonista e fare il suo pezzettino per far crescere, alimentare, coltivare ed arricchire l’associazione con la propria unicità.

L’8 dicembre è, quindi, un invito a metterci in gioco, a rinnovare il nostro impegno e a far sentire la nostra voce. 

Buona giornata dell’Adesione a tutti, con l’augurio che possa essere un momento di gioia e di rinnovamento per ognuno di noi.

“Prendi il largo” e vivi la gioia del tuo Sì!