San Carlo Borromeo, ore 7.30, 10 giugno 2012.
Il sole si è già svegliato e si vedono in lontananza (ma non troppo) le fantastiche vette bergamasche …
San Carlo Borromeo, ore 8.55. Le prime parrocchie iniziano a raggiungere l’oratorio nelle vicinanze della Caritas (posto non casuale). Si sta aprendo la FESTA DEGLI INCONTRI, la festa che per tradizione chiude l’anno associativo dell’Azione Cattolica Ragazzi; come già suggeritoci nell’editoriale dell’Acciridenti di questo mese, incontrarsi significa “incrociarsi, venirsi incontro, ritrovarsi insieme”, non tanto per, ma per andare Sempre + in Alto!!! Dopo aver vissuto la festa del Ciao in parrocchia e quella della Pace al San Luigi, lo scorso 5 febbraio, si giunge all’Incontro più grande che avviene tra di noi, ma per mezzo di Lui. E tanta più gente ci sarà, tanti più incontri ognuno di noi potrà fare!
Il programma della giornata, che sarà davvero indimenticabile e ricca di novità, prevede un’accoglienza spumeggiante e festosa in quel di San Carlo che, per una giornata intera, sarà il fulcro dell’associazione diocesana (grazie già in anticipo per la loro disponibilità!!!), poi ci si dividerà, anche fisicamente, per le attività e i laboratori (6/8 – 9/11 – 12/14; questi ultimi faranno tappa alla Casa della Carità, sede centrale della Caritas Diocesana) e per le 11.30 ci si (re-)incontrerà per il momento dell’incontro più grande, quello con Gesù nell’Eucarestia, al quale si aggiungeranno anche gli adulti, i genitori e i giovani di AC. Per arrivare “sempre più in alto”, non dobbiamo e non possiamo arrivarci da soli, contando solo sulle nostre forze, ma grazie a Gesù e insieme ai nostri compagni di viaggio!
La giornata sarà un’importante occasione anche per concludere l’Iniziativa di Carità che quest’anno ha portato i ragazzi a pensare ed aiutare anche concretamente le famiglie più bisognose della nostra diocesi collaborando al Fondo Famiglie Solidali: non mancherà durante la festa un momento per ricordarle. Per chi non lo sapesse, è peculiarità dell’ACR prendere a carico una situazione di persone o gruppo di persone in difficoltà e seguirne il percorso e aiutarle durante l’anno.
A conclusione della giornata, dopo il pranzo e i “Giochi senza Frontiere”, la preghiera guidata dal nostro Vescovo Oscar segnerà anche il “passaggio” dei ragazzi di terza media all’arco Giovanissimi!
Ricordiamo che, per andare “sempre più in alto”, non basterà fermarsi a San Carlo, o tornare nelle nostre parrocchie, ma occorrerà andare oltre, per fare nuovi incontri e per essere testimoni di Gesù anche nel Grest e nei campi scuola estivi, ed in tutte le circostanze che la vita ci metterà di fronte.